Sebbene a prima vista possa sembrare abbastanza semplice, bisogna ricordare che i videogiochi sono un'industria enorme che va avanti da quasi 40 anni.
Ciò significa che essere un collezionista di videogiochi non significa più solo accaparrarsi qualsiasi gioco, ma piuttosto trovare una specializzazione che ci interessi.
Bisogna anche considerare il costo degli oggetti da collezionare, la loro età e il modo in cui si intende conservarli.
Ad esempio, potreste sempre essere un collezionista di console. Naturalmente, il problema è che la maggior parte delle console esistenti non sono più in vendita o facilmente reperibili, per cui dovrete scavare molto.
L'altra domanda da porsi è se vi interessa che le console funzionino o meno e, in tal caso, come farete a farle funzionare di nuovo?
D'altra parte, se siete più interessati ai giochi in sé, allora dovete iniziare a pensare se volete collezionare giochi per una specifica console, editore o forse anche genere.
La maggior parte dei giochi moderni per PC non viene più fornita con una copia fisica, a meno che non si tratti di uno sviluppatore AAA, quindi dovrete rassegnarvi a non poter collezionare ogni singolo gioco in circolazione se scegliete questa strada.
Allo stesso modo, una domanda importante è dove immagazzinare le potenziali centinaia o migliaia di giochi.
La cosa più importante di cui avete bisogno come collezionisti di giochi è la volontà di fare ricerca e lavoro di gambe. Prima di iniziare ad acquistare giochi, è necessario stabilire la propria nicchia di mercato e poi fare le ricerche approfondite necessarie per stilare un elenco completo di giochi.
Questo potrebbe non essere così facile come si pensa, dato che console come il NES a volte hanno esclusive occidentali/orientali che non sono facilmente reperibili in altre parti del mondo. È qui che entra in gioco il lavoro di gambe, poiché dovrete anche andare a cercare questi giochi rari.
Naturalmente, molte persone potrebbero pensare subito che essere un collezionista richieda un sacco di soldi, ma non è necessariamente così. Quando si inizia, ci sono probabilmente decine, se non centinaia, di giochi che sono economici o facili da trovare.
Infatti, è possibile andare su eBay o su qualsiasi altro mercato online e trovare pacchetti o lotti di giochi per la propria nicchia specifica. Il costo inizia a essere un problema solo quando si va più a fondo nella compilazione della lista, dove si dovranno reperire giochi rari.
Un altro aspetto a cui pensare è la conservazione e/o l'esposizione. Acquistare prodotti fisici, soprattutto se si tratta di centinaia di pezzi, significa avere bisogno di molto spazio per riporli.
Inoltre, è necessario un ambiente adeguato per conservare i propri acquisti a lungo termine e, quando si tratta di prodotti elettronici, ciò significa solitamente evitare le alte temperature e l'elevata umidità.
Anche in questo caso, non è detto che il costo sia elevato, soprattutto all'inizio. Ci sono tonnellate di scaffali che si possono acquistare già pronti, anche da IKEA, e tutto ciò che serve è una stanza adatta alle specifiche. Il costo entra in gioco solo quando si raggiunge una grande capacità di articoli.
Un altro aspetto da tenere in considerazione è l'esposizione, che può riguardare solo alcuni articoli o tutti. Esistono custodie protettive che si possono acquistare o far realizzare per le cartucce, ma che occupano spazio prezioso.
Detto questo, qualsiasi protezione è preziosa, compresa la stipula di un'assicurazione per gli oggetti.
Qui la questione si fa spinosa, poiché i prezzi possono variare da 5-10 euro fino a 10-20.000 euro per un singolo gioco, come quelli riportati in questo articolo. In definitiva, il valore di un gioco dipende dalla sua rarità e da quanto voi o altre persone sono disposte a pagare per esso. La cosa più importante di cui avete bisogno come collezionisti di giochi è la volontà di fare ricerche e lavoro di gambe. Prima di iniziare ad acquistare giochi, è necessario stabilire la propria nicchia di mercato e poi fare le ricerche approfondite necessarie per stilare un elenco completo di giochi.
Questa è probabilmente la domanda più importante che dovete porvi prima di tuffarvi nel mondo del collezionismo. Come già detto, ci sono alcune cose che bisogna avere prima di procedere:
Tutti questi aspetti sono importanti da considerare e possono cambiare in base a ciò che si sta collezionando e alla velocità con cui si vuole far crescere la propria collezione. Non c'è nulla di male nel distribuire la propria collezione nell'arco di diversi decenni, come fa la maggior parte dei collezionisti, e bisogna essere pronti a mantenerla per lunghi periodi di tempo.
In definitiva, questa attività occuperà gran parte della vostra vita in termini di tempo e risorse, quindi assicuratevi di essere disposti a farlo.
Avete le risorse necessarie per far crescere la vostra collezione?
È sicuramente una domanda a cui è difficile rispondere, soprattutto perché la vita può cambiare drasticamente nel corso degli anni o dei decenni in cui si è collezionisti.
A parte le risorse fisiche necessarie, come lo spazio e i finanziamenti, l'altra domanda da porsi è se si vive in un posto che sostiene la propria collezione. Ad esempio, se si vive in un Paese con dogane rigide e tasse doganali elevate, questo potrebbe essere un ostacolo significativo da superare.
Allo stesso modo, gran parte del collezionismo consiste nell'avere una buona comunità con cui lavorare e, anche se la globalizzazione e Internet hanno reso tutto più facile, è sempre bene avere altre persone che condividono la vostra passione.
Probabilmente il primo passo più importante per diventare un collezionista è avere una buona base di conoscenze. Non dovreste conoscere solo il valore dei giochi che volete acquistare, ma anche quello dei giochi in generale. Questo può essere di grande aiuto per individuare le opportunità quando si presentano, soprattutto per gli oggetti più rari che non si trovano spesso.
Non solo, ma avere un'idea generale di elementi quali la tiratura, l'età, le condizioni e i luoghi di uscita può aiutare a stabilire il prezzo corretto dei giochi o delle console che si desidera collezionare.
Ad esempio, potreste trovare un gioco che ha un prezzo molto alto, ma che non riflette affatto il valore del gioco, nel qual caso è meglio aspettare piuttosto che acquistarlo subito.
Allo stesso modo, questa conoscenza vi permette di vedere un gioco a basso prezzo che dovreste acquistare il prima possibile.
Soprattutto, non affidatevi a un'unica fonte per le vostre informazioni, ed è qui che una buona comunità può essere utile.
Conoscere la terminologia del collezionismo di giochi può essere prezioso. Permette di capire immediatamente le cose senza dover ricorrere a spiegazioni complesse.
Soprattutto, permette di comunicare con gli altri in modo efficiente, evitando di perdere molto tempo a cercare parole o termini o a spiegare le cose nel modo sbagliato.
Non solo, ma conoscere la terminologia amplierà anche la vostra base di conoscenze e probabilmente imparerete molte cose nuove sui giochi e sul collezionismo di giochi. Inoltre, se sapete di cosa state parlando, sarete molto più informati e avrete meno probabilità di essere truffati.
Perché conosco i giocattoli? Sono una mamma di quattro bambini. Ho dovuto imparare tutto quello che c’è da sapere per scegliere giocattoli che siano sia divertenti che formativi, sicuri e stimolanti. I videogiochi sono la mia passione fin dai tempi dell’adolescenza e negli ultimi 25 anni ho conosciuto l’evoluzione di un mondo che non smette mai di stupirmi.